Rimessi in libertà – con obbligo di dimora nel comune di Monte Sant’Angelo – i 3 giovani montanari accusati di furto aggravato di due autovetture parc
Rimessi in libertà – con obbligo di dimora nel comune di Monte Sant’Angelo – i 3 giovani montanari accusati di furto aggravato di due autovetture parcheggiate in Largo Dauno, a ridosso del centro storico del centro garganico.nel corso di servizi notturni predisposti per contrastare il fenomeno dei furti d’auto in Monte Sant’Angelo, i Carabinieri del Comando compagnia di Manfredonia, stazione di Monte Sant’Angelo, avevano tratto in arresto Piemontese Marco e Armillotta Michele, rispettivamente di 23 e 19 anni, e denunciato in stato di libertà un terzo ventenne Palena Raffaele sorpresi in flagranza di reato mentre erano intenti a rubare le due auto. I Carabinieri, impegnati in pattuglie in auto ed a piedi, li avevano individuati mentre stavano per impossessarsi di una Fiat Punto ed una Fiat Panda già aperte con “chiavini” realizzati artigianalmente. Alla vista dei Carabinieri i ragazzi hanno tentato di allontanarsi per le tortuose vie del centro.All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto il Gip presso il Tribunale di Foggia convalidava l’arresto operato dai CC e rimetteva in libertà con obbligo di dimora nel comune di residenza i tre ragazzi, difesi rispettivamente dall’avv. Angelo Rinaldi e Antonio Ciociola .
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