Scoperto dai Carabinieri il covo di una banda di rapinatori

Era chiuso con un semplice pannello in legno appoggiato al muro. Nessuno avrebbe mai potuto pensare che dietro quel semplice pannello si nascondeva un

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Era chiuso con un semplice pannello in legno appoggiato al muro. Nessuno avrebbe mai potuto pensare che dietro quel semplice pannello si nascondeva una vera e propria base logistica. Nessuna chiave, nessun lucchetto per chiudere il covo di una banda di rapinatori dediti ad assalti a tir e portavalori. All’interno di un garage in un condominio in località Borgo Mezzanone, i Carabinieri hanno trovato di tutto: un’Audi S3 su cui erano apposte le targhe di una Opel Corsa oggetto di furto avvenuto lo scorso marzo a Canosa di Puglia, un’Alfa 156 oggetto di furto a Barletta. Inoltre, nel bagagliaio della 156, c’erano 2 fucili a canne mozze con relativo munizionamento, 4 passamontagna di colore nero, una paletta in plastica per il controllo alla circolazione stradale priva di scritte, un lampeggiante di colore blu, una sirena a magnete di colore bianco, uno Jammer (disturbatore di frequenze capace di inibire qualunque tipo di comunicazione radio-telefonica) e una scatola piena di chiodi saldati usati per bucare i pneumatici degli autoveicoli. Sono in corso indagini per individuare chi avesse la materiale disponibilità di tutto questo e del garage.

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