Un nuovo serbatoio idrico per assicurare il rifornimento di acqua a tutta la parte meridionale della riviera mattinatese, quella più specificamente tu
Un nuovo serbatoio idrico per assicurare il rifornimento di acqua a tutta la parte meridionale della riviera mattinatese, quella più specificamente turistica-balneare. Ha la capacità di 1.500 metri cubi ed è collegato con le condotte di adduzione e derivazione: un ampliamento della rete idrica per una lunghezza d’insieme di 1.118 metri. 1.280.821,81 euro la spesa complessiva. Le opere sono state eseguite dall’impresa ICME di Modugno a cura dell’AQP con l’ingegner Guglielmo Mecca, responsabile del procedimento, l’ingegner Gerardo Russomanno, direttore dei lavori, il geometra Enrico Maggio, direttore operativo.
“Le zone servite dal nuovo impianto – rileva il sindaco Lucio Roberto Prencipe – sono quelle che si estendono tra lo svincolo per il cimitero, il porto di Mattinata e la località Funni in prossimità della caserma della Guardia forestale. La vasta area della marina mattinatese. Il Nuovo impianto garantirà in particolar modo nel periodo estivo, un maggiore carico idraulico nelle zone innanzi dette permettendo così alla popolazione turistica che si calcola in circa 4 mila unità, di poter usufruire di una migliore e sicura fornitura d’acqua. Naturalmente a trarne vantaggio sarà anche la popolazione residente. Le nuove opere vanno infatti ad incidere sull’intera rete di distribuzione dell’acqua: un intervento di rilievo quello realizzato da questa amministrazione comunale, che concorre a modernizzare e razionalizzare un servizio fondamentale per Mattinata”.
L’invito rivolto dalla pubblica amministrazione in specie alle aziende turistiche, è quello di allacciarsi alla nuova rete idrica gestita dall’AQP, al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti.
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