Sarebbero due i casi di sospetta meningite batterica accertati dai sanitari dell’ospedale San Camillo de Lellis di Manfredonia. Il primo riguarderebbe
Sarebbero due i casi di sospetta meningite batterica accertati dai sanitari dell’ospedale San Camillo de Lellis di Manfredonia. Il primo riguarderebbe una donna di circa 50 anni portata al pronto soccorso del nosocomio sipontino il 13 marzo e che, all’esito di una prima diagnosi, è stata trasferita per ulteriori accertamenti agli ospedali riuniti di Foggia dove verserebbe in gravi condizioni.
Una nota affissa in bacheca in ospedale confermerebbe la notizia. In essa, infatti, si legge che “al fine di attuare una corretta profilassi anti-batterica a coloro che sono stati a stretto contatto con la persona nella giornata di mercoledì 13.03.2013 (tecnici di radiologia, personale ausiliario e medici radiologi) si raccomanda di sottoporsi a chemio-antibiotico-profilassi mediante farmaci”. Sul sospetto secondo caso, presumibilmente un’altra donna giunta in ospedale il 18 marzo, non c’è ancora la conferma ufficiale della direzione sanitaria.
di Anna Maria Vitulano
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