FNP Cisl: CUD 2013 non arriverà a casa

E’ di questi giorni la notizia che l’INPS, non invierà più a casa il CUD a milioni di pensionati, ovvero la dichiarazione della somma percepita nell’a

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E’ di questi giorni la notizia che l’INPS, non invierà più a casa il CUD a milioni di pensionati, ovvero la dichiarazione della somma percepita nell’anno 2012, documento che permette a tutti, successivamente, di poter di effettuare la dichiarazione dei redditi e stabilire le tasse da pagare.

“Come fare dunque, per avere il CUD, semplice, l’INPS ha scelto 3 metodi: 1. Dotarsi di pin on line e scaricarselo personalmente dal sito dell’INPS. 2. Fare richiesta scritta all’Inps di Manfredonia e aspettare l’invio a casa. 3. La più gravosa, recarsi presso un qualunque ufficio postale e farselo stampare alla modica cifra di 2.70 euro + IVA”.

“Se per un giovane o per chi ha dimestichezza di internet, questa può sembrare una buona iniziativa atta a risparmiare migliaia di soldi pubblici, ci spiegate come farà invece un povero anziano pensionato a utilizzare uno di questi 3 canali a scelta, se a stento parliamo dei più, riesce a navigare su Internet, figuriamoci riuscire ad ottenere il pin nel già complicato sito istituzionale dell’INPS? Certo recarsi all’Inps sarebbe la soluzione più economica ma immaginate migliaia di persone presso la sede dell’Inps nostrana, manderebbero in tilt il già fragile sistema”.

“Per questo la FNP Cisl Pensionati da sempre al fianco dei diritti dei lavoratori e dei più anziani protesta vivamente contro tale decisione e lancia delle soluzioni, prima fra tutte sarebbe opportuno un ripensamento da parte dell’INPS, infatti, almeno per i pensionati si potrebbe continuare, come fatto negli anni addietro, nella spedizione automatica dei CUD a domicilio senza problemi, e usare il nuovo sistema per tutti gli altri. Inoltre, la CISL, da sempre dalla parte dei pensionati, sta stringendo un accordo con il patronato INAS, che se l’INPS lo permetterà, si farà rilasciare l’abilitazione per i propri tesserati, per scaricare i CUD direttamente da loro, senza bisogno di pin e quant’altro. Non è possibile che ancora una volta ad essere tartassati, per qualsiasi cosa sono sempre gli anziani, che si vedranno in questo periodo sballottati da una parte e l’altra, per avere un modello che servirà per giunta a pagare le tasse”.

“Noi della FNP contestiamo energeticamente questo modo di procedere e restiamo fiduciosi che delle soluzioni si possano trovare, anche se sembra troppo tardi, perché come al solito, prima di prendere determinate decisioni, sarebbe opportuno consultare le parti sociali”, dice nella nota il segretario Andrea Nobile della FNP Cisl Pensionati Manfredonia.


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