Sceutatori: polemiche. Leonardo Riccardo, consigliere comunale membro effettivo della Commissione Elettorale comunale, “alla luce della decisione intr
Sceutatori: polemiche. Leonardo Riccardo, consigliere comunale membro effettivo della Commissione Elettorale comunale, “alla luce della decisione intrapresa dalla maggioranza dei commissari di non procedere alla nomina degli scrutatori effettuando il sorteggio pubblico preventivo” dichiara in una nota di aver “abbandonato i lavori della Commissione in segno di protesta, evidenziando la propria indisponibilità a farsi carico del ruolo istituzionale conferitogli, poiché non si condividono i metodi di scelta della Commissione”.
Come risaputo, era stata convocata stamane 2 febbraio la Commissione elettorale comunale per la nomina degli scrutatori, relativi ai seggi che saranno allestiti per le elezioni politiche di domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013.
Inizialmente, la Commissione è stata presieduta dall’assessore con Delega agli “Affari Generali, Istituzionali e Personale” del Comune di Manfredonia Damiano D’Ambrosio, con i consiglieri: Giuseppe La Torre, del Pdl, Leonardo Riccardo, indipendente e Raffaele Spagnuolo, capogruppo UdC.
Nei giorni precedenti la riunione, polemiche del Pd dopo la proposta del consigliere Leo Riccardo di ricorrere al sorteggio computerizzato per la nomina dei 238 scrutatori. Come riferito dall’Ufficio elettorale del Comune: “la Commissione è stata convocata per la nomina degli scrutatori, con indicazione del nominativo, da parte di ogni componente, con successiva valutazione e voto”. Da ulteriori fonti, il PD ha effettuato il sorteggio computerizzato interno tra i nomi che gli iscritti avevano consegnato (il PD ha circa 400 iscritti ed ognuno poteva portare 5 nomi) già il 25 gennaio.
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