In quanto membro effettivo della Commissione Elettorale Comunale, chiamato a nominare (così come prevede la norma 270/2005), assieme agli altri compon
In quanto membro effettivo della Commissione Elettorale Comunale, chiamato a nominare (così come prevede la norma 270/2005), assieme agli altri componenti, gli scrutatori per le prossime elezioni politiche del 24 e 25 Febbraio p.v., sento la necessità di comunicare ai cittadini di Manfredonia lo spirito che caratterizzerà il personale svolgimento del ruolo istituzionale.
Al fine di garantire trasparenza ed imparzialità nell’applicazione di una norma, a mio modesto avviso che non garantisce equità tra tutti gli iscritti all’albo degli scrutatori, poiché permette solo ai soggetti detentori di tessere di partito e/o vicini ai partiti, di essere sponsorizzati per svolgere lo scrutatore. Sarà dunque mio proposito e credo quasi sicuramente dei miei colleghi, procedere, avvalendoci del supporto dell’ufficio elettorale, al sorteggio computerizzato, così come prevedeva la vecchia normativa (95/1989), che dovrà svolgersi necessariamente in sede di ufficio del Comune e non privatamente nelle sedi dei partiti.
Tornare al meccanismo del sorteggio in pubblica adunanza, vuol dire tracciare un inversione di rotta, che può rappresentare una, seppur minima, iniezione di fiducia verso la politica nei confronti dei cittadini ed evitare, come accaduto nel passato il verificarsi di dinamiche clientelari e di scambio, tanto care alla peggiore tradizione della politica italiana.
dott. Leonardo Riccardo
Consigliere Comunale di Manfredonia
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