“L’assenza della maggioranza in Aula ha fatto emergere l’ennesima spaccatura nel centrodestra, di cui sono protagonisti Unione di Capitanata e PdL tra
“L’assenza della maggioranza in Aula ha fatto emergere l’ennesima spaccatura nel centrodestra, di cui sono protagonisti Unione di Capitanata e PdL tra loro in aperto contrasto su un tema così importante per la più grande area protetta d’Italia”. Il capogruppo Antonio Prencipe stigmatizza il mancato svolgimento dell’odierna seduta dell’Assise di Palazzo Dogana, a causa delle “numerose assenze tra i banchi del centrodestra”, convocata per discutere l’individuazione delle aree contigue del Parco Nazionale del Gargano.
“Un tema di assoluto rilievo per il territorio garganico e l’intera Capitanata, considerato il valore del patrimonio ambientale, culturale ed economico dell’area protetta – continua Prencipe – Un patrimonio che deve essere gestito al meglio e nell’interesse di tutti, non di specifiche categorie come appare emergere dalla singolare ipotesi, avanzata e sostenuta dal gruppo dell’Unione di Capitanata, di individuare all’interno del perimetro del Parco le aree contigue che, per definizione, sono all’esterno e rappresentano un ‘cuscinetto’ tra zone vincolate e non vincolate”.
“Il Partito Democratico, ad ogni livello di rappresentanza istituzionale e politica, è pronto ad affrontare una discussione organica anche sui confini dell’area protetta, fondata sull’ormai ventennale esperienza che abbiamo alle spalle, per migliorarne gli obiettivi ed accrescere il valore aggiunto per i cittadini e le imprese. Ma la si farà con l’imprescindibile coinvolgimento delle comunità garganiche e fissando alcuni principi, compreso quello dell’esternalità delle aree contigue. Il protagonismo che il Consiglio provinciale può rivendicare e deve avere in questo processo è stato mortificato dal centrodestra – conclude Antonio Prencipe – la cui inconsistenza e irresponsabilità politiche continuano a produrre confusione, immobilismo e malgoverno”.
Redazione
false
COMMENTI