Apprensione tra i lavoratori in cassa integrazione. I fondi per finanziare gli ammortizzatori sociali sono infatti carenti La situazione è drammatica
Apprensione tra i lavoratori in cassa integrazione. I fondi per finanziare gli ammortizzatori sociali sono infatti carenti La situazione è drammatica giacchè le risorse finanziarie assegnate alla Puglia per il 2012 si sono rivelate notevolmente insufficienti a garantire ai lavoratori le indennità dell’anno in corso. In Capitanata nella rilevazione di ottobre le ore di Cig ordinaria autorizzate sono state 906.590, con un +83,78% rispetto al 2011. Le ore di Cig straordinaria sono 1,3 milioni, con un +55,39%. Nel dettaglio di quest’ultima voce a segnare un picco verso l’alto è stata soprattutto la cassa integrazione in deroga, con 1 milione 200mila ore e un +109,76% rispetto al 2011. Secondo i dati forniti dall’INPS, confermati dall’Assessorato al Lavoro, l’Istituto previdenziale avrebbe erogato, sino ad ottobre, un valore di 266 milioni di euro a fronte di 140 milioni euro assegnati. L’Inps ha quindi già anticipato 126 milioni e ne servono altrettanti per garantire ai lavoratori le indennità per tutto l’anno in corso. Per coprire il disavanzo e completate i pagamenti per il 2012 l’Inps attende oltre 250 milioni di euro. CGIL, CISL e UIL hanno programmato per domani mattina un presidio davanti alla Prefettura di Foggia. Lo scopo è sollecitare il Governo a rifinanziare le risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga. La mobilitazione interesserà tutta la Regione Puglia con presidi sotto tutte le Prefetture provinciali. A tal fine, sono state interessate le confederazioni nazionali di CGIL, CISL e UIL per intervenire presso il Ministero del Lavoro, al fine di individuare le soluzioni per rifinanziare il fondo regionale.
redazione
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