Succede a Manfredonia, città di quasi sessanta mila abitanti, numerose associazioni culturali, luogo di presunti scrittori, dotti e sapienti. Alla pre
Succede a Manfredonia, città di quasi sessanta mila abitanti, numerose associazioni culturali, luogo di presunti scrittori, dotti e sapienti. Alla presentazione della collana editoriale ‘Di terra di mare’, scritta e narrata da Angelo Cavallo, non c’era nessuno L’auditorium è rimasto vuoto. L’unico presente, oltre agli interessati del progetto, era il vice sindaco di Manfredonia Matteo Palumbo, sconcertato e rammaricato per l’annullamento della serata, ma ancora di più per la totale assenza di pubblico. ‘La mortificazione – ha commentato – è davvero grande. Trovo difficoltà a cercare delle giustificazioni plausibili. E’ vero che Manfredonia brilla per tante altre iniziative, ma per la cultura purtroppo no. Si pensa prevalentemente all’aspetto ludico. La presentazione di un libro di un autore della nostra terra è un evento che avrebbe meritato l’attenzione, non dico della gente comune, ma di tutti quelli che si definiscono uomini di cultura, che scrivono libri e che frequentano i circoli culturali. La cultura – conclude Palumbo – è un valore universale di cui tutti abbiamo bisogno, così come abbiamo bisogno di cambiare molti nostri modi comportamentali, e soprattutto questa città ha bisogno di crescere’. Delusi anche l’autore Angelo Cavallo e l’editore Andrea Pacilli. ‘Abbiamo invitato l’intera città, evidentemente stasera c’era qualcosa di meglio da fare. Ci rifaremo a San Marco in lLamis e a Monte Sant’Angelo’.
Saverio Serlenga
false
COMMENTI