E’ una prima tranche sul progetto più generale di costruzione dell’impianto fognario di servizio alla Riviera Sud e alle nuove zone di espansi
E’ una prima tranche sul progetto più generale di costruzione dell’impianto fognario di servizio alla Riviera Sud e alle nuove zone di espansione urbana. Il Sindaco Riccardi “Si avvia a soluzione uno dei problemi di fondo dei servizi della città”.
Un finanziamento di 3,3 milioni di euro attinti dai fondi CIPE, per adeguare il depuratore urbano di Manfredonia alle nuove cresciute esigenze rivenienti dallo sviluppo urbanistico lungo la Riviera Sud del golfo e dei comparti edilizi sorti a nord dell’abitato.
La comunicazione l’ha data il Sindaco, Angelo Riccardi, direttamente al Consiglio Comunale riunito per affrontare una serie di problemi fra cui quello inerente la determinazione delle aliquote IMU, punto che è stato poi rinviato in attesa delle nuove direttive annunciate dal Governo Monti.
“Il finanziamento ottenuto – ha spiegato il Sindaco Riccardi – va a coprire solo una parte del più complessivo progetto riguardante la sistemazione degli impianti fognari dei vari insediamenti turisti della Riviera Sud e dei nuovi quartieri abitativi sorti nella parte alta della città, in particolare i comparti di espansione CA e CB. La ristrutturazione con ridimensionamento del depuratore urbano consentirà di portare la sua capacità di servizio per una utenza dagli attuali ottanta mila abitanti ai previsti centotrentamila abitanti. Siamo in attesa – ha aggiunto il Sindaco – che gli uffici tecnici dell’AQP completino i progetti delle opere da realizzare e determinino con esattezza la spesa necessaria per poi passare alla costruzione delle condotte”.
Operazione che sarà completata entro questo meseAggiungi un appuntamento per questo mese di novembre, come ha confermato al vice Sindaco, Matteo Palumbo, l’Ufficio Tecnico dell’Autorità idrica pugliese. Si tratta di ridisegnare l’intero impianto fognario che da Ippocampo arriva fino al depuratore posto in località Coppa del Fascione, comprese le reti interne ai vari villaggi turistici sulla base della documentazione tecnica fornita dagli Uffici comunali.
Si profila dunque la soluzione di uno dei più annosi e delicati problemi riguardanti l’assetto degli impianti di servizio urbanistico della Riviera Sud, che si estende per circa una ventina di chilometri, e di buona parte dell’abitato di Manfredonia andato sviluppandosi per via della espansione edilizia. Un risultato alquanto confortante che fa guardate con maggiore serenità per l’avvenire, in quanto gli interventi programmati sono il presupposto indispensabile per migliorare la qualità dei servizi del territorio fino ad ora assicurati dal Comune di Manfredonia.
Determinante, per sbloccare una situazione di stallo che si trascinava da decenni, la riunione indetta dal Sindaco Riccardi a metà ottobre scorso con la presenza dei vertici dell’AQP e del direttore generale dell’Autorità idrica pugliese, Vito Colucci.
La costruzione del nuovo impianto fognario comporterà la eliminazione degli impianti di depurazione dei vari villaggi, il che consentirà la razionalizzazione di un servizio che ha presentato spesso non pochi intoppi, con conseguenze per l’utenza che è facile immaginare.
false
COMMENTI