Telerilevamento satellitare.

Premesso che:

• Nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) in Materia di e-government e Società dell’In-formazione della Regione Puglia, relativamente al Progetto per la realizzazione del Sistema Informativo Territoriale Regionale (SIT), finanziato attraverso il “POR 2000/2006 misura 6.3” e delibera CIPE, è stata realizzata la Rete di Stazioni Permanenti GPS, finalizzata alla realizzazione di un’infrastruttura geodetica ed alla fornitura di un servizio di correzione differenziale dei dati acquisiti da ricevitori GPS, tale da consentire, agli utenti, il raggiungimento di un’accuratezza del dato di “posizione” su scala centimetrica, in tempo reale;
• La Regione Puglia, attraverso INNOVAPUGLIA spa, già TECNOPOLIS scrl, ha installato delle antenne satellitari su 12 edifici pubblici sparsi dal Nord al Sud della Puglia, realizzandola cosiddetta RETE GNSSPUGLIA e fornendo il relativo servizio di correzione differenziale dei dati satellitari a tutti coloro che, previa registrazione al sito, vogliano usufruirne (tecnici ed appassionati, segnatamente ingegneri, architetti, geometri, etc., che operano in territorio di Puglia) per qualsiasi esigenza di telerilevamento satellitare (catasto, topografia in genere, costruzioni stradali e di acquedotti, servizi GIS);
• Il servizio di distribuzione dei dati RINEX delle stazioni permanenti è attivo sul sito WEB: http://gps.sit.puglia.it;

      Rilevato che:

• I ricevitori satellitari installati sui tetti degli edifici pubblici (strumenti Leica GRX1200 GG Pro), sono realizzati per ricevere sia i dati provenienti dalla costellazione di satelliti GPS (31 satelliti “americani”) che i dati provenienti dalla costellazione di satelliti GLONASS (31 satelliti “russi”);
• ad oggi sono forniti solo i dati GPS e non anche i dati GLONASS;

Considerato che:

• questa limitazione provoca continui disagi per i tecnici fruitori del servizio dal punto di vista della possibilità o meno di eseguire il rilevamento nonché dell’affidabilità della misurazione: infatti, a causa del movimento dei satelliti o della presenza di ostacoli sulla superficie terrestre (alberi, fabbricati, strutture varie, ecc.), non sempre i satelliti GPS risultano tutti “visibili”, a maggior ragione se si è all’interno di centri abitati;

• la suddetta lacuna verrebbe ad essere colmata aggiungendo la possibilità di rendere fruibili i dati di correzione differenziale provenienti anche dai satelliti GLONASS, rendendo innanzitutto possibile il rilevamento in maggiori condizioni di esercizio e concretizzando un’affidabilità di gran lunga superiore nella misurazione, con tutti i benefici che ne conseguirebbero in ogni campo di applicazione;
• i ricevitori che attualmente costituiscono le stazioni permanenti distribuiti nella Regione Puglia sono “GLONASS-READY”, ma le antenne attualmente installate non sono idonee per ricevere il segnale proveniente dai satelliti GLONASS;
• per la risoluzione del problema evidenziato si tratterebbe di effettuare un semplice “upgrade” delle antenne attualmente presenti, “aprendo” anchela sezione GLONASSper consentire una fruibilità nettamente superiore del servizio;
• sembra sia previsto per il futuro un “upgrade” per sopperire alla sopraggiunta necessità, ma al momento non è stata definita alcuna data certa;
• ad oggi, gli addetti ai lavori, per sopperire alle limitazioni dell’attuale sistema, sono costretti ad effettuare abbonamenti a pagamento per servizi privati che forniscono i suddetti dati.

Tutto ciò premesso e considerato,

                                                           S I   I N T E R R O G A

l’ On. Nicola Vendola, Presidente della Giunta Regionale, per sapere:

1. Come e se si intenda sopperire alle carenze del servizio fornito sul sito http://gps.sit.puglia.it;

F.to Avv. Giandiego Gatta
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