Mobilità’indigesta per i lavoratori della Imar srl di Manfredonia, dopo l’incontro di ieri in Provincia. I lavoratori hanno rifiutato gli incentivi de
Mobilità’indigesta per i lavoratori della Imar srl di Manfredonia, dopo l’incontro di ieri in Provincia. I lavoratori hanno rifiutato gli incentivi della società, “somme ridicole”, confidando nella sottoscrizione della Cig in deroga dal primo gennaio 2013, stessa data di partenza della mobilità ex l.223/91. Nelle ultime ore è stato contattato l’assessore alle attività produttive del Comune; fissato un incontro venerdì con il sindacoRiccardi. Mancato accordo dunque tra le parti.
L’incontro in Provincia.Presenti ieri mattina, 23 ottobre, il legale rappresentante della Imar srl Gianfranco Pettinari, il dr.Frisoli di Confindustria Foggia, il segretario generale della FIM Cisl F.Campodipietro, il segretario generale della Fiom Cgil A.La Daga e gli Rsu della Imar D. De Leo e Michele Iacoviello. A presiedere l’incontro l’ing. Nicola Rosiello, dirigente del Settore politiche del lavoro e statistica della Provincia di Foggia assistito dalla dott.ssa Leoninda Marzocco.la procedura di mobilità con comunicazione del 30.07.2012, dall’azienda, “non essendo stati eliminati i fattori di criticità con perdite pesanti di bilancio nonostante i tentativi di potenziamento dell’azione commerciale e di ricerca di tutte le economie di scala”.
La Imar ha precisato durante l’incontro che “lo strumento alternativo della Cig in deroga non può essere preso in considerazione per il 2013 perchè incerto nella definizione e per la grave situazione economica in cui versa l’azienda”; nessuna possibilità dunque di proseguire l’attività e di reimpiegare il personale. Contestazioni a riguardo dei sindacati e delle Rsu presenti: mancato accordo dunque tra le parti con prossimo incontro con l’Amministrazione comunale. I lavoratori hanno contestato anche le somme proposte dalla società come incentivi dopo la partenza della mobilità dal gennaio 2013: “semplicemente ridicole”.
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