Occupazione femminile, “Patto del Gargano”

 Il Comune di Manfredonia, quale Ente capofila dell’Ambito Territoriale che comprende anche i Comuni di Mattinata, Monte Sant’Angelo e Zapponeta, è ri

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 Il Comune di Manfredonia, quale Ente capofila dell’Ambito Territoriale che comprende anche i Comuni di Mattinata, Monte Sant’Angelo e Zapponeta, è risultato vincitore, nell’avviso pubblico per il finanziamento di patti sociali di genere nel territorio pugliese, della proposta progettuale “PAT.GAR – Patto del Gargano”, finanziato con un contributo a fondo perduto pari a € 160.000,00.

Martedì 30 ottobre prossimo, alle ore 18.30 presso l’Ufficio di Piano, è stato convocato il II Forum Tematico in materia di conciliazione vita-lavoro, dal titolo “Partecipazione delle donne nella vita attiva per il benessere della comunità – La flessibilità oraria come strumento di conciliazione vita-lavoro”. Il primo appuntamento è stato quello del 4 ottobre scorso, sul tema “Interventi e strategie per contribuire a diffondere la cultura di genere nelle Istituzioni sociali e politiche”.

“PAT.GAR – Patto del Gargano è un progetto che mira a promuovere e favorire nel contesto sociale, culturale ed istituzionale dell’Ambito di Manfredonia, sensibilità e familiarità – scrive l’Assessore alle Politiche Sociali, Paolo Cascavilla, in una missiva indirizzata alle associazioni del Piano di Zona – sulle tematiche della conciliazione, rendendo il territorio un ambiente family friendly ove tutti gli attori (enti, istituzioni, aziende e cittadini) conoscano e sfruttino le potenzialità insite negli strumenti normativi disponibili”. E’ questo il grimaldello per stimolare il protagonismo dei soggetti locali, sia favorendo la cooperazione di progetti ed investimenti tra pubblico e privato per incidere sul contesto sociale e istituzionale, sia programmando interventi che favoriscano la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Ognuno degli attori coinvolti assume, pertanto, veri e propri impegni vincolanti sulla base delle proprie competenze per permettere o favorire la realizzazione dei progetti. Progetti che sono la punta di quell’iceberg costituito da una intensa fase di concertazione territoriale fra i soggetti coinvolti.

L’Assessore Cascavilla conclude, rivolgendosi ai rappresentanti dell’articolato mondo non-profit, sottolineando quanto sarà importante “la partecipazione al Forum, in quanto durante lo stesso potranno essere fatte proposte concrete in materia di conciliazione tra vita e lavoro”. Il successivo, ed ultimo, appuntamento è previsto per martedì 27 novembre sul tema “Servizi di conciliazione vita-lavoro a scuola e in altri luoghi”, come emerge dalla nota dell’Ufficio stampa e comunicazione dell’Ente.
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