Nell'Aprile scorso la preannunciata costituzione a Manfredonia dell’Associazione per la Cooperazione Italo-Venezuelana “Josè Antonio Anzoategui”, att
Nell’Aprile scorso la preannunciata costituzione a Manfredonia dell’Associazione per la Cooperazione Italo-Venezuelana “Josè Antonio Anzoategui”, atto che si è realizzato pochi giorni fa dando vita a quella che il Presidente, Michele Caterino, definisce “una organizzazione operativa che ha il preciso scopo di fornire nuove opportunità al nostro territorio, nel farsi conoscere a livello internazionale, ed iniziare uno scambio proficuo con la Nazione amica del Venezuela. Un’Associazione che non ha giurisdizione limitata alla nostra città, ma sarà il punto di riferimento di un vasto territorio nazionale in cui è numerosa la presenza di venezuelani”.
Il percorso prosegue lunedì prossimo, 15 ottobre 2012, con una delegazione venezuelana di Puerto La Cruz che farà visita al Comune di Manfredonia nella prosecuzione di un rapporto che si sta riempiendo di significati sin dal marzo scorso, quando fu firmata la pergamena che sanciva il gemellaggio tra la nostra Città e la Cruz Roja Venezolana (Croce Rossa Venezuelana); che è proseguito con la visita del Sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi, accompagnato dal vice Sindaco, Matteo Palumbo, al Consolato Generale del Venezuela di Napoli su invito proprio del Console Generale, Bernardo Borges. Sarà, il prossimo, un incontro preliminare in vista della visita che effettuerà a Manfredonia il Sindaco (o Alcalde) di Puerto La Cruz, Stalin Fuentes, intorno alla fine del novembre prossimo.
Puerto La Cruz ha ben 450.000 abitanti, numero che sale sino a quasi 900.000 se si prende in considerazione anche l’area metropolitana che include la vicina Barcelona e la località turistica di Lecheria. Vi sono ben 10.000 italiani residenti, in gran parte impiegati nell’industria della costruzione, e la città deve la sua accentuata ascesa economica al porto, il principale dello Stato di Anzoátegui, ed all’industria del petrolio. E’ proprio grazie al porto che si esporta, rapidamente ed efficacemente, il petrolio ed i prodotti che vengono trattati dalle vicine raffinerie. Una situazione che si può definire, a buon titolo, in continua e crescente via di sviluppo.
Sono numerosi i progetti che si stanno sviluppando tra Manfredonia ed il Venezuela, ve n’è anche uno per dedicare una piazza di Puerto La Cruz a re Manfredi contestualmente all’intitolazione di una piazza sipontina ad un personaggio di spicco della storia venezuelana. Il Venezuela è un Paese che riconosce il valente contributo fornito dai nostri connazionali sin dalle prime migrazioni, che avvennero principalmente negli anni Sessanta; che ambisce a rafforzare vincoli mai sopiti e che resta proteso, come affermò il Console Borges ricevendo la delegazione sipontina, verso “una radicale modernizzazione delle sue strutture ed una capillare utilizzazione dell’ampio territorio, ricco di risorse di altissimo valore economico come acqua, petrolio e pietre preziose. L’obiettivo è quello di dare una maggiore e migliore possibilità alla popolazione residente di utilizzare quelle risorse. Tra i piani predisposti dal Presidente Hugo Chavez, quello della costruzione di tre milioni di case popolari il cui effetto moltiplicatore degli investimenti si prevede alquanto forte”.
Angelo Riccardi riceverà e saluterà il Console Generale in Italia del Governo Bolivariano del Venezuela, Bernardo Borges, e la delegazione di Puerto La Cruz composta dal colonnello Luis Fuentes, dall’ingegnere Roberto Armas Ramirez e dal Presidente della Camera di Commercio, Esteban Castillo Alcàntara.
Alle ore 10.00 è fissata una conferenza stampa nell’Aula Consiliare alla quale, oltre agli operatori dell’informazione, potranno liberamente prendere parte tutti i cittadini che lo riterranno opportuno. Successivamente la commissione si dedicherà ad una serie di incontri, per esaminare più approfonditamente le possibilità di interscambi, che cominceranno con il Sindaco stesso e con i dirigenti comunali e si svilupperanno nei giorni seguenti con imprenditori manfredoniani, esponenti della Camera di Commercio, dell’Assindustria ed anche con rappresentanti del mondo culturale legato prevalentemente alle tradizioni popolari, come ad esempio alcuni cartapestai sipontini. La delegazione venezuelana si incontrerà giovedì prossimo con l’Arcivescovo, monsignor Michele Castoro, e andrà a fare visita alla badia di San Leonardo di Siponto.
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