Trentamila euro di sanzioni sono state elevate dalla Sezione operativa navale della Guardia di finanza alle strutture turistiche e balneari in materia
Trentamila euro di sanzioni sono state elevate dalla Sezione operativa navale della Guardia di finanza alle strutture turistiche e balneari in materia di disciplina prezzi, leggi sanitarie e canone Rai. In particolare le “fiamme gialle” del Reparto navale hanno riscontrato nei confronti di undici commercianti la violazione di norme igieniche e sanitarie, ugualmente 11 esercenti sono stati sanzionati per la violazione della normativa sulla disciplina prezzi, oltre a 3 titolari denunciati all’autorità amministrativa per assunzione di personale irregolare e la mancata emissione di ricevute fiscali.
Due titolari di stabilimenti balneari sono stati verbalizzati per irregolarità in materia di concessione demaniale e per l’esercizio dell’attività in assenza di licenza commerciale. Nei giorni scorsi, i posti di controllo eseguiti dai Finanzieri nel centro sipontino hanno consentito di individuare undici automobilisti sprovvisti di copertura assicurativa e quattro in violazione al codice della strada. Posti sotto sequestro amministrativo gli automezzi e comminate sanzioni amministrative per circa 9mila euro.
Riscontrato, nei confronti di 21 esercenti il mancato pagamento del canone speciale di abbonamento radio-televisivo e della relativa tassa di concessione governativa e per alcuni di essi il mancato versamento della tassa dei diritti d’autore per complessivi 3mila euro di tributi evasi e circa 5mila euro di sanzioni amministrative.
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