Registrato incremento turistico a Manfredonia

2005: 140.950; 2006: 172.972; 2007:161.560; 2008: 174.033; 2009: 208.207; 2010: 226.925; 2011: 241.729. E’ la progressione numerica delle presenze tot

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2005: 140.950; 2006: 172.972; 2007:161.560; 2008: 174.033; 2009: 208.207; 2010: 226.925; 2011: 241.729. E’ la progressione numerica delle presenze totali dei turisti a Manfredonia. Se si esclude il 2007 quando c’è stata una flessione dovuta al minore afflusso degli italiani, il movimento turistico ha fatto registrare a Manfredonia un continuo crescente incremento di presenze. Nel periodo considerato l’aumento complessivo è di oltre centomila presenze (100.979).

L’exploit più consistente è quello relativo all’anno 2009 quando si è sfondata la soglia delle 200 mila presenze con un incremento percentuale rispetto all’anno precedente di poco meno di venti punti.

Fortemente regolare l’afflusso dei turisti stranieri passati dalle 12.573 presenze del 2005, alle 44.547 del 2011. Stranieri che preferiscono i mesi a cavallo di agosto, scelto assieme a luglio dagli italiani: da maggio a ottobre. E che le presenze, cioè i pernottamenti e dunque i soggiorni, siano consistenti lo attesta il confronto tra arrivi e presenze: Nel luglio 2011, ad esempio, a fronte di 1.183 arrivi sono state registrate 6.789 presenze. Gli italiani privilegiano il mese di agosto seguito da luglio. Nello stesso anno a fronte di 9.700 arrivi le presenze sono state 59.705 per agosto; 7.764 e 36.385 rispettivamente per luglio.

Per quanto riguarda i mesi invernali, dicembre ad esempio, i numeri danno questo movimento: 2.830 arrivi per 9.919 presenze.

A questo movimento che attesta chiaramente una Manfredonia turistica in forte apprezzamento nelle preferenze dei flussi turistici e per tanti aspetti in significativa controtendenza rispetto quanto meno alle località turistiche dell’area, occorre aggiungere tutto un sostrato ricettivo alquanto consistete a cominciare dalle residenze di villeggiatura sparse da Manfredonia a tutta la riviera sud, alle case private tradizionalmente adibite ad alloggi estivi per forestieri.

Un numero di ospiti piuttosto considerevole che fa aumentare notevolmente i numeri sopra esposti.

Per il 2012 i dati sono in elaborazione, ma le proiezioni dicono di un ulteriore passo avanti nelle presenze in città e sulla riviera. Una tendenza ampiamente confermata dalla osservazione “ad occhio” del movimento sviluppatosi nei mesi estivi. Tant’è che contrariamente ad una naturale tendenza, anche gli operatori addetti al settore accoglienza hanno manifestato una buona soddisfazione per come sono andati gli affari.

Il turismo a Manfredonia dunque c’è. Le sue prerogative di località vocata al turismo nelle sue varie sfaccettature, balneare, paesaggistica, culturale, folkloristica, enogastronomica, sono finalmente uscite dall’ombra nella quale per ragioni diverse erano state ricacciate, sono finalmente uscite allo scoperto ed hanno connotato il volto vero della città sia pure rinnovato con opportune pennellate di accorto maquillage.

Gli investimenti pubblici ma anche privati hanno funzionato, hanno creato quel volano necessario per far muovere un settore che si propone seriamente come primario nel contesto economico del territorio.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
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