La politica è in vacanza ma chi è impegnato nei vari livelli istituzionali cerca già di programmare il futuro. Dopo l´intervento del sindaco di Manfre
La politica è in vacanza ma chi è impegnato nei vari livelli istituzionali cerca già di programmare il futuro. Dopo l´intervento del sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi che ha per l´ennesima volta smentito un ipotetico rimpasto in Giunta a seguito di dichiarazioni riportate da alcuni organi di stampa, c´è da registrare la presa di posizione del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Franco La Torre. L´ex assessore all´Urbanistica si proietta già a quello che i partititi dovranno fare dopo le vacanze, e cioè come affrontare le varie questioni annunciate dalla coalizione ‘Manfredonia Viva’ che ha eletto l´attuale amministrazione comunale, e non ancora attuate. ‘E´ inutile negarlo, alcune questioni programmatiche vanno riviste all´interno della nostra coalizione. Su questo dobbiamo concentrarci, e non sul solito gioco delle poltrone. Alla gente di Manfredonia interessa vedere crescere la città. Alla luce della crisi, dei tagli e delle nuove normative non è facile intervenire, ma bisogna farlo. Definire quanto prima l´Agenzia del Turismo, o quanto meno affidare ad un esperto un settore vitale per la nostra economia; costituire la famosa holding dei servizi pubblici locali, mettendo a punto nuove strategie; completare le infrastrutture nei nuovi comparti; rilanciare una volta per sempre il sistema portruale di Manfredonia e riqualificare il fronte mare, riprendendo il progetto definito qualche anno fa. E´ su questo che bisogna lavorare. Dobbiamo focalizzare l´attenzione sui punti salienti del programma, confrontandoci e prendendo decisioni importanti. Il resto viene dopo’.
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