Aveva lasciato una donna e dei bimbi in auto, nei pressi del Bar Aulisa, in corso Manfredi. Grazie all’intervento di un operatore della polizia munici
Aveva lasciato una donna e dei bimbi in auto, nei pressi del Bar Aulisa, in corso Manfredi. Grazie all’intervento di un operatore della polizia municipale i presenti nel mezzo – con targa probabilmente macedone – sono stati tratti in salvo, dopo la rottura di un finestrino, con rischio di soffocamento evitato per i presenti. Intervenute – in seguito – due pattuglie della Polizia municipale ed una della Squadra Volanti del Commissariato.
Dalle notizie emerse, uno dei genitori avrebbe lasciato i bimbi nell’auto per recarsi negli uffici del Comune, chiudendo con le chiavi l’autovettura. Per la rottura del vetro dell’auto sarebbe stata utilizzata una spranga di ferro. Intervenuti anche gli operatori del 118 di Manfredonia.
Da ulteriori notizie: sarebbero stati gli stessi minori a chiudere le portiere dell’auto dall’interno, da qui rischiando il soffocamento. Come dichiarato dai presenti sul posto: “i bimbi, sudati fradici, piangevano, battevano i pugni e urlavano, dopo la chiusura delle portiere”. Da qui l’intervento di un operatore della polizia municipale in servizio presso il Comune, la successiva rottura del vetro posteriore dell’auto – una Golf Volkswagen- con l’uscita dall’auto di una signora di 40 anni e 3 minori: di 8, 7 e 18 mesi. In seguito l’arrivo degli operatori del 118. La donna sarebbe risultata priva del permesso di soggiorno
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