Il Consiglio Comunale di Manfredonia ha approvato il Bilancio. Spese ridotte all’osso, documento finanziario equilibrato e la richiesta di tanti sacri
Il Consiglio Comunale di Manfredonia ha approvato il Bilancio. Spese ridotte all’osso, documento finanziario equilibrato e la richiesta di tanti sacrifici non solo degli amministratori, ma anche di cittadini e imprese. Ma su questo argomento si accende la polemica. Ad innescarla è il capogruppo dei Moderati e Centristi per Manfredonia, Matteo Troiano, il quale dopo essersi visto respingere un emendamento durante l’ultima sedita del consiglio, ha scritto al prefetto di Foggia. ‘Ormai succede spesso – dice Troiano -, mi impediscono puntualmente di parlare.
Evidentemente non vogliono che i cittadini vengano a conoscenza di determinate cose. Il Comune di Manfredonia ha uno statuto e un regolamento, chiedo solo di rispettarlo. Se poi sindaco, assessori e segretario generale non conoscono le leggi, prendessero atto e tornassero a casa’. Troiano nell’ultimo consiglio comunale, oltre a bocciare il documento finanziario, presentava alcune poposte. ‘I Centristi e Moderati per Manfredonia con l’emendamento non accolto chiedevano semplicemente di recuperare denaro e di non aumentare ulteriormente le tasse. Come?
Eliminando i contributi esosi che annualmente la Giunta eroga al Manfredonia Calcio (150 mila euro) e al Carnevale Dauno (200 mila euro)’. Matteo Troiano nel 2010 fu eletto nelle fila dell’UDC che sosteneva il sindaco Angelo Riccardi, successivamente a seguito di beghe interne allo stesso partito è passato nei Moderati e Centristi. ‘Purtroppo a Manfredonia l’unico a fare opposizione sono io, forse per questo mi criticano e mi impediscono di esercitare il ruolo di consigliere comunale’
Saverio Serlenga
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