Lupara bianca: nessuna traccia di Salvemini

Svanito nel nulla. Quasi volatilizzato. E con la certezza sempre meno latente che sia rimasto vittima della lupara bianca forse per un regolamento di conti o una vendetta. Non c’è tracccia di qualsiasi tipo per capire dove sia finito Cosimo Salvemini, il cameriere 21enne del centro foggiano sparito nel nulla, ingoiato quasi certamente dai vortici di una malavita sempre più spietata. Del ragazzo non si hanno più notizie dal 18 luglio, quando ha fatto perdere le sue tracce dopo aver accompagnato la fidanzata a casa prima di raggiungere gli amici. Unico indizio lo scooter trovato il giorno dopo dagli amici con ancora inserite le chiavi in zona “Acqua di Cristo”. Come se dovesse raggiungere qualcuno per un appuntamento, atteso che, con la comitiva, doveva incontrarsi in tutt’altra zona del centro abitato. Carabinieri e volontari stanno setacciando la zon attigua a quella della presunta scomparsa; nelle ricerche utilizzato anche un cane specializzato nella ricerca di persone scomparse. Si cercano spunti anche dal traffico del telefonino dello scomparso che era a casa insieme ai documenti.
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