Caldo + umidità: a Foggia 41 gradi

Trentotto all’ombra. Oltre quaranta ieri in molte vie del centro. L’ondata di caldo ha travolto il capoluogo dauno e l’intera Capitanata. Scipione è arrivato e si è anche «stabilizzato» in terra dauna. Città deserta fino al tardo pomeriggio quando i parchi (spelacchiati) e la villa comunale (semi abbandonata) sono stati presi d’assalto dai tanti foggiani che hanno cercato un minimo di «frescura» (si fa per dire) dopo una giornata che prometteva bene sin dalle prime ore del mattino: 28 gradi alle 8!

Negli istituti scolastici aperti per gli esami di Stato si è sofferto e non poco. Di sicuro gli studenti (riferiamo in altra parte del giornale, ndr) difficilmente dimenticheranno una giornata come quella di ieri.

Al pronto soccorso dell’azienda ospedaliera universitaria non segnalano emergenze particolari. Qualche malore per strada, ma nulla di più. Con temperature così alte colpisce l’immagine delle fontane di Foggia ancora a secco, senz’acqua. Ieri, tuttavia, è stata rimessa in funzione quella di piazza Italia, davanti al monumento ai caduti. Accesa anche la fontana all’ingresso della villa comunale. E grazie allo scroscio d’acqua da questi due impianti c’è chi non ha rinunciato appunto ad approfittarne per una rinfrescata.

In queste situazioni bisogna fare attenzione alle categorie più a rischio: sono gli anziani, specialmente se vivono da soli (i parenti farebbero bene a controllare la situazione anche telefonicamente); le persone con malattie croniche (cardiopatici, ipertesi, diabetici, obesi, neuropatici e pazienti con malattie dell’apparato respiratorio); i portatori di handicap; i bambini specie quelli di età inferiore a 5 anni.

Ecco una sorta di decalogo, utile per convivere nel migliore dei modi con l’ondata di calore. Nel dettaglio si consiglia: di non assumere farmaci senza aver consultato il proprio medico; ridurre le attività sportive; arieggiare gli ambienti nelle ore più fresche; chiudere finestre e tapparelle nelle ore più calde; se possibile, utilizzare un condizionatore evitando sbalzi di temperatura; indossare vestiti di colore chiaro, di cotone o di lino, evitando le fibre sintetiche; evitare di uscire da casa nelle ore più calde (dalle 11 alle 17); ripararsi dal sole con un copricapo fresco. In caso di mal di testa da colpo di sole o di calore fare impacchi di acqua fresca per abbassare la temperatura ed interpellare tempestivamente il proprio medico; bere acqua, almeno 10 bicchieri, nel corso della giornata, anche se non si ha sete; evitare bevande troppo fredde, gasate ed alcoliche; consumare pasti leggeri e abbondante frutta e verdura , almeno 3 porzioni al giorno.

Le temperature vengono date in «rialzo» anche nella giornata di oggi quando a Foggia potrebbero essere superati stabilmente i quaranta gradi