E’ iniziata da alcuni giorni la distribuzione in città di un plico, depositato nella cassetta delle lettere o recapitato a mano, contenente un busta d
E’ iniziata da alcuni giorni la distribuzione in città di un plico, depositato nella cassetta delle lettere o recapitato a mano, contenente un busta di semini di ortaggi da piantare in vasi da tenere sui balconi o sui terrazzi o anche negli spazi adiacenti alle abitazioni. Mittente è il Comune di Manfredonia che ha predisposto ventimila di quelle confezioni che in questi giorni vengono per l’appunto recapitate ai destinatari. I quali, è immaginabile, proveranno una certa sorpresa nel trovarsi tra le mani quell’insolito regalo che sottende un simpatico invito, quello appunto di piantare quei semini e apprezzarne i frutti. E sì, perché quei semini sono proprio gli stessi che i coltivatori professionisti usano per le proprie coltivazioni. Sono semi assortiti: cetrioli, finocchi, melanzane, lattuga, bietole e così via. Provare per credere. Ci si renderà conto che al diletto di piantare quei semini si accompagnerà l’utile di avere prodotti freschi e saporiti. E poi, vuoi mettere il gusto aggiunto di avere in casa, a costo zero, ortaggi prodotti con le proprie mani?
“Una avventura per un progetto innovativo”, semplifica il Sindaco, Angelo Riccardi, nella lettera che accompagna ogni confezione. “Non più – è l’osservazione che ha motivato l’idea dei semini – balconi fioriti che vanno più che bene, ma anche balconi che danno ortaggi e erbette aromatiche”.
Tra i vantaggi che il Sindaco segnala quelli “della possibilità di riscoprire sapori dimenticati, di rivivere nella città quel calore e quell’atmosfera di campagna che si sta perdendo senza contare i risparmi sulla spesa e una rinnovata attenzione per i cibi naturali”.
Ma l’iniziativa coglie altri aspetti che investono ambiti sociali. “Attraverso quei semini e all’uso che se ne farà – ragiona il Sindaco Riccardi – si vuole incentivare la propensione ad un attivismo personalizzato per superare le difficoltà del momento, a sostenere la fiducia in tempi migliori. Un buon esempio educativo anche per i bambini i quali, se coinvolti, potranno seguire i processi di crescita delle piante, imparare i loro nomi, il susseguirsi delle stagioni, notare gli insetti che si accompagneranno alle singole piante. Un mondo a portata di balcone, insomma, tutto da scoprire che sono certo riserverà tanti buoni frutti”.
Per mettere a dimora i semini non occorrono conoscenze di botanica o essere dei coltivatori. Il plico contiene anche un depliant con le istruzioni per l’uso: basta seguirle e attendere il tempo necessario perché quei semi diano frutti. Ogni busta contiene 15 grammi di semi ma non vanno utilizzati tutti in una sola volta, bensì potranno essere dilazionati nel tempo in modo da avere ortaggi freschi in tempi successivi. Tra le altre raccomandazioni quelle relative ai mesi in cui piantare i semi delle singole specialità orticole.
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