Negli scorsi giorni si è tenuta una conferenza a cui hanno preso parte attiva, mostrando partecipazione ed interesse, un centinaio di giovani che hann
Negli scorsi giorni si è tenuta una conferenza a cui hanno preso parte attiva, mostrando partecipazione ed interesse, un centinaio di giovani che hanno voluto lanciare un loro messaggio sull’attentato di Brindisi.
Lunedì 21 maggio scorso i “The Gideons International” del distretto di Manfredonia hanno tenuto una conferenza sul tema“La felicità, risultato di una liberazione interiore”. Il luogo scelto è stata la Casa Circondariale di Foggia, alla presenza di oltre un centinaio di intervenuti, quasi nella totalità giovani, che hanno mostrato grande interesse verso i temi spirituali ed il messaggio dell’Evangelo incentrato su Gesù, la sua opera di salvezza che dà un senso alla vita, sia che questa sia vissuta all’esterno, in “libertà”, che all’interno di una casa di detenzione.
“La suddetta associazione evangelica – afferma il Ministro di Culto, Davide Martella – si fa carico di trasmettere un messaggio da parte degli ospiti della Casa Circondariale. Essi vogliono far sapere che disapprovano nel modo più assoluto l’attentato dinamitardo di Brindisi in cui ha perso la vita la giovane studentessa Melissa Bassi”.
“Non è uccidendo e spezzando delle vite innocenti – dicono questi ultimi – che si possono risolvere i problemi personali e/o quelli della comunità”. Un lungo e sentito applauso di questi giovani si associava a quello della folla di Mesagne mentre il feretro della tenera Melissa usciva dalla cattedrale.
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