Servizi sociali e le politiche fiscali al vaglio dei sindacati

Nel corso di un incontro sono stati esaminate le attività salienti dei due settori fondamentali delle politiche attuate dalla Civica amministrazione.

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Nel corso di un incontro sono stati esaminate le attività salienti dei due settori fondamentali delle politiche attuate dalla Civica amministrazione. I giudizi espressi sono stati sostanzialmente positivi.

Servizi sociali comunali e politiche fiscali sono stati al centro di un confronto ravvicinato tra i responsabili di quei due settori della pubblica amministrazione rappresentati rispettivamente dall’assessore Paolo Cascavilla e Pasquale Rinaldi, e una folta espressine dei sindacati rappresentati da Antonio Pacilli, segretario Lega SPI Manfredonia; Marco Pizzolo, Segretario Prov. SPI CGIL, Annarita Rungetti Camera del Lavoro CGIL; Michela Torres, segretario Prov. FNP CISL; Andrea Nobile, segretario Lega FNP Manfredonia; Carla Costantino, segretario Territoriale Cisl.

In particolare sono stati esaminati iniziative e progettualità nel campo dei servizi sociali;  politiche fiscali e lotta all’evasione; tariffe e compartecipazione dei cittadini ai servizi pubblici.

L’assessore Paolo Cascavilla ha fornito un ampio report sullo stato dei servizi aggiornato al mese di aprile 2012, suddiviso per aree tematiche evidenziando i mutamenti demografici, la difficile situazione del lavoro e della casa, la situazione del Piano sociale di zona. “Il Comune – ha quindi affermato – si impegna al mantenimento dei servizi anche con la diminuzione delle risorse del fondo nazionale delle politiche sociali”.

Concordi Carla Costantino e Marco Pizzolo nel valutare positivamente l’ampiezza degli interventi effettuati reputando apprezzabile lo sforzo del Comune nel venire incontro ai bisogni in modo capillare e anche originale; altresì positiva la valutazione di alcuni interventi particolari, come il piano dei tempi e degli spazi e i patti sociali di genere, dal momento che – hanno evidenziato – vengono incontro alle nuove esigenze della famiglia. Valutata positivamente l’informatizzazione dei servizi che sarà pronta entro la fine di questo anno.

Unico neo riscontrato la scarsa cura nella comunicazione, mezzo importante per far conoscere all’esterno interventi e servizi. Reiterata la richiesta di dare piena attuazione al protocollo tra Sindacati e Ambito, che ha portato alla costituzione di una cabina di regia per la valutazione dei servizi e  degli impegni presi.

Tra i problemi per i quali è stata chiesta una maggiore attenzione quelli relativi alla fascia adolescenziale (Rungetti) e quelli inerenti alle tariffe agevolate per quanto riguarda i trasporti pubblici per gli anziani (Pacilli).

Sul fronte delle politiche fiscali l’attenzione è stata posta sulle risorse economiche e sulla evasione fiscale.

L’assessore Pasquale Rinaldi ha illustrato la situazione del bilancio comunale evidenziando i risparmi effettuati sulla spesa corrente, l’alienazione di alcuni beni e la lotta all’evasione che ha dato – ha rilevato – risultati apprezzabili sia per quanto riguarda la Tarsu che l’ICI, con il recupero di somme considerevoli. Nonostante questi risultati positivi – ha concluso l’assessore Rinaldi – è difficile chiudere il bilancio perché i mancati trasferimenti da parte dello Stato al Comune incidono pesantemente. Per quanto riguarda l’IMU è stato rilevato che mancano al momento indicazioni certe.

Amministratori e sindacati hanno concordato di rivedersi per un aggiornamento del confronto a dopo l’approvazione del bilancio di previsione del Comune.


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