Il Comune ha emesso il bando per l’aggiudicazione delle opere che includono anche il tratto prospiciente al Castello. Due milioni di euro la spesa fin
Il Comune ha emesso il bando per l’aggiudicazione delle opere che includono anche il tratto prospiciente al Castello. Due milioni di euro la spesa finanziata dal Comune con un mutuo. Il sindaco Riccardi “Un’opera che riqualifica una parte importante della città”.
Con la pubblicazione del bando per l’appalto delle opere progettate, è partita l’operazione del completamento del recupero ambientale e restauro pavimentale di Corso Manfredi. Si tratta del secondo lotto funzionale che interesserà il tratto di Corso Manfredi che va da Via Arcivescovado, laddove si erano fermate le opere del primo lotto, fino a Via del Rivelino (in corrispondenza dell’ingresso del Castello) con la possibilità di proseguire i lavori sul restante tratto fino all’incrocio con Via dell’Arcangelo.
L’intervento consentirà di terminare un’opera avviata nel 2008 con l’appalto dei lavori compresi nel primo lotto funzionale realizzato in due stralci, il primo ha riguardato il tratto di Corso da Piazza Marconi all’incrocio con Via Campanile, il secondo Piazza del Popolo e tratto di Corso attiguo fino appunto all’incrocio di Via Arcivescovado. Due milioni di ero la spesa impiegata per il primo lotto, altrettanti quella necessaria per il secondo lotto. La spesa è finanziata dal Comune di Manfredonia con un mutuo acceso presso la Cassa depositi e prestiti.
“Nonostante tutte le ben note difficoltà e gli impedimenti di bilancio – rileva il sindaco Angelo Riccardi – siamo riusciti a varare il completamento del rifacimento di Corso Manfredi includendo anche il tratto prospiciente al Castello la cui area sarà restaurata e adeguata per dare completezza organica ad un’opera che, in specie per quanto riguarda l’organizzazione e l’adeguamento dei sottoservizi, riqualifica una parte importante della città”.
Il termine fissato per la presentazione delle offerte delle ditte concorrenti all’appalto delle opere, è il due luglio 2012, mentre la seduta per l’espletamento della gara e prevista per il 6 luglio successivo. L’inizio dei lavori si ritiene possa avvenire per settembre prossimo e saranno realizzati secondo la progettazione elaborata dallo studio “Akron associati” (professor Nicola Pagliara, ingegner Carmine Lombardi, architetto Enrico Melone) tenendo conto delle varie modifiche intervenute nel tempo.
Per completare l’opera la ditta che avrà vinto la gara, disporrà di 365 giorni. I lavori non si limiteranno al rifacimento della sede stradale che avverrà in continuità dei criteri seguiti nei lotti precedenti, ma interesseranno i vari sottoservizi che saranno realizzati ex novo, a cominciare dal sistema di smaltimento delle acque meteoriche e delle adduzioni e scarichi delle utenze nonché l’incanalamento delle pluviali esistenti in pozzetti di raccolta.
Un intervento oltremodo necessario, quello della razionale sistemazione dei vari sottoservizi che, come ha dimostrato il precedente tratto del Corso, erano in condizioni disastrose quando mancavano del tutto. Un massetto di calcestruzzo integrato con rete elettrosaldata farà da base al basolato disposto in continuità con gli schemi usati nei lotti precedenti e cioè con basole vesuviane nella parte centrale e basole bianche di pietra di Trani nelle parti laterali.
“I lavori saranno eseguiti – annota l’assessore alle opere pubbliche Salvatore Zingariello – a stralci e con modalità concordate con i commercianti le cui attività si affacciano sul Corso”.
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