Due appuntamenti a favore dei minori

Due momenti, presso la sede dei Servizi Sociali, durante i quali si potrà fare il punto ed organizzare strategie e compartecipazioni necessarie per un

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Due momenti, presso la sede dei Servizi Sociali, durante i quali si potrà fare il punto ed organizzare strategie e compartecipazioni necessarie per un miglior benessere dei minori e degli adolescenti.

 

Si terranno due incontri, l’8 maggio ed il 10 maggio prossimo, presso la sede dei Servizi Sociali (Palazzo Orsini, in via S. Lorenzo), entrambi avranno inizio alle ore 18.

Il primo di questi, che si svolgerà per l’appunto martedì 8 maggio, pone al centro dell’attenzione le problematiche dei minori e degli adolescenti. Un incontro programmato da tempo e che diviene più attuale alla luce di recenti fatti accaduti a Manfredonia e che hanno visto il coinvolgimento di adolescenti.

All’incontro sono stati invitati le Forze dell’Ordine, il Centro Giustizia Minorile, le scuole, gli oratori, le associazioni impegnate sul fronte del recupero educativo. Nel corso della serata sarà data informazione su recenti interventi della Pubblica Amministrazione in merito al disagio adolescenziale e soprattutto si compirà una verifica, da parte di soggetti impegnati a vario titolo sul fronte del contrasto al disagio, della situazione esistente a Manfredonia e della possibilità di stabilire tra enti e associazioni sinergie e interventi comuni.

Il secondo appuntamento è fissato per giovedì 10 maggio e porta un titolo provocatorio: “Una città che non ha bisogno di lezioni private”. Rientra in un ciclo di incontri che riguarda gli stili di vita e i cambiamenti possibili nell’organizzazione del tempo e della città.

L’incontro ha lo scopo di attivare una riflessione sui meccanismi, sui metodi, ma soprattutto sui ruoli esercitati dai vari attori nei processi di apprendimento che avvengono all’interno della comunità. Cosa possiamo fare per evitare, o comunque ridurre al minimo, il ricorso a soluzioni che prevedono un esborso oneroso per migliorare i processi di apprendimento nei ragazzi che frequentano la scuola? Occorre attivare risorse competenziali e relazionali, che ogni comunità possiede, ma che oggigiorno vengono compresse senza riuscire ad usufruirne al meglio. Occorre modificare alcuni di quelli stili di vita e di pensiero che pochi anni fa sarebbe sembrati impossibili, ma che nel presente in cui viviamo sono divenuti tanto scontati quanto reali.

Saranno presenti Antonio Massari – Presidente dell’Associazione “Learning Cities” – e Nello De Padova – esperto sul tema della decrescita – , che useranno la metodologia di gruppo per affrontare il problema del recupero scolastico e del sostegno a ragazzi in difficoltà.
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