LA STAGIONE TEATRALE E' OK

Nella stagione teatrale 2011-2012 del Teatro comunale “Lucio Dalla”, gli spettatori paganti sono stati complessivamente 3.775: 2.335 hanno preferito g

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Nella stagione teatrale 2011-2012 del Teatro comunale “Lucio Dalla”, gli spettatori paganti sono stati complessivamente 3.775: 2.335 hanno preferito gli spettacoli rientranti nel Progetto Residenza, e 1.440 gli spettacoli della stagione di prosa organizzata dal Teatro Pubblico Pugliese e dal Comune di Manfredonia.

 

Sono i dati alquanto emblematici, riferiti all’ultimo anno di lavoro, dell’attività del Teatro comunale diretto dalla Compagnia Bottega degli Apocrifi, una delle undici Residenze teatrali facenti parte del progetto “Teatri abitati: residenze teatrali in Puglia” avviato nel 2008 con un finanziamento della Regione Puglia attraverso l’Accordo di programma quadro “Sensi contemporanei”. Una intuizione lungimirante che ha datocopiosi frutti in un settore, quello appunto del teatro, componente “difficile” della cultura in generale.

 

“Un modello sperimentale – ha evidenziato Annalisa Del Vecchio, coordinatrice di Teatri abitati-TPP – di sviluppo economico e sociale di un territorio, attraverso le forme espressive delle arti, che ha aperto larghi squarci di luce in centri tagliati fuori dai processi innovativi culturali”.

Nell’approssimarsi della conclusione del Progetto Residenza, è stato compiuto un monitoraggio del lavoro svolto. In sintesi: 1.515.059,39 gli euro del finanziamento FESR attivato attraverso la Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo e il TPP, che a loro volta hanno generato risorse per ulteriori 720.622,93 euro (47% del finanziamento regionale); 2.875 le giornate di apertura dei teatri coinvolti; 246 fra artisti, tecnici ed organizzatori occupati di cui oltre la metà giovani sotto i 35 anni.

Un movimento composito e complesso “protagonista – rileva Del Vecchio – assieme agli Enti locali di riferimento, di un processo innovativo di riordino del sistema regionale preso a modello dal teatro italiano”.
Espressione di tale processo è il Teatro abitato di Manfredonia che “ha usufruito – ha ragguagliatoCosimo Severo, responsabile della Bottega degli Apocrifi – di 147.885,38 euro che hanno generato ulteriori risorse per oltre 50 mila euro consentendo di offrire servizi alla città per circa 200 mila euro”. Nel triennio di attività gli spettatori paganti sono stati 8.100 che hanno contribuito a sostenere i costi per 11.083.00 euro. Il contributo comunale è stato di poco meno di 24 mila euro. Di rilievo le produzioni originali della Bottega portate in tournee per l’Italia meritandosi il prestigioso “Premio Eolo” 2011 per la migliore novità teatrale. “La Residenza – annota Severocon le attività dirette e indirette ha stabilizzato il lavoro di 12 tra collaboratori e dipendenti”.

 

“Il teatro è ormai – ha affermato l’Assessore alla CulturaPaolo Cascavilla – una realtàedificante, un luogo di aggregazione sempre più apprezzato dai giovani che lo frequentano con entusiasmo. Un investimento con gratificanti ritorni di vario ordine”.

 
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia (FG)

 
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