Venti quintali di solidarietà

A tanto ammontano i beni raccolti nella giornata della solidarietà cittadina. Il sindaco Riccardi “Un atto di generosità e di alto civismo”. L’assessore Cascavilla “Raccolta oltre ogni previsione a dispetto della crisi”.

“C’è la crisi e la raccolta non darà i risultati sperati. Questo diceva qualcuno. E invece i risultati smentiscono le previsioni. La raccolta dei beni alimentari ha permesso di raccogliere oltre 20 quintali di beni alimentari. Tutti a lunga conservazione: pasta (oltre 10 quintali), salsa, tonno, legumi, zucchero, latte, riso, farina, olio, succhi di frutta, caffè, pannolini e tanto altro”.

L’assessore alle politiche sociali Paolo Cascavilla e giustamente soddisfatto del risultato ottenuto con la Raccolta alimentare effettuata nei giorni scorsi organizzata e coordinata dall’Ufficio Servizi sociali del Comune di Manfredonia in collaborazione con le associazioni di volontariato Anteas, Arcobaleno, Avi, Paser, Il Girasole, Iris che hanno presidiato i supermercati del territorio, nonché dell’associazione disabili Anffas e il Centro di salute mentale.

I beni raccolti sono affluiti presso la sede dei Servizi sociali e qui sono stati  catalogati e affidati alle associazioni SS. Redentore, Paser e Paolo VI le quali provvederanno a distribuirli alle famiglie bisognose. Queste tre associazioni, quotidianamente, offrono aiuto a molte persone e nuclei familiari in difficoltà, in collaborazione con i Servizi sociali comunali. Le associazioni SS. Redentore e Paolo VI in particolare assicurano quotidianamente un servizio mensa per i poveri della città.

“I nostri concittadini – ha dato atto l’assessore – si sono dimostrati di gran cuore, evidenziando un notevole senso della solidarietà cosa alquanto gratificante con i tempi che corrono. L’unica raccomandazione espressa è stata quella che i prodotti offerti andassero a chi veramente ne ha bisogno. Cosa che naturalmente l’assessorato ha assicurato totalmente. La varietà dei prodotti raccolti – ha spiegato Cascavilla – ci consente di poter soddisfare le altrettanto variegate esigenze delle famiglie in difficoltà”.

Compiacimento per i risultai ottenuti ed in particolare per “gli aspetti di generosità espressi dai manfredoniani in un momento difficile per tutti” ha espresso il sindaco Angelo Riccardi che ha rimarcato come “la raccolta partecipe, insieme ad altre azioni, contribuisce a creare quella solidarietà diffusa indispensabile in un momento di forte difficoltà economica”.

Una pratica quanto mai necessaria in questa congiuntura di crisi. “Il quadro generale dei bisogni – rivela l’assessore Cascavilla – ha subito profondi mutamenti. La povertà sta assumendo aspetti nuovi e si presentano nuove forme di fragilità che coinvolgono anche fasce sociali prima non bisognose di aiuto: pensionati, nuclei separati, operai che hanno perduto il lavoro. Rispetto a queste situazioni bisogna rispondere in modo diversificato: gruppi di acquisto collettivo, carrello famiglia nell’ultima settimana del mese, microcredito”.

Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia (FG)
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