GdF: continuano i controlli alle attività commerciali di Foggia e Provincia

Duecentosei controlli in materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali, che hanno portato alla constatazione di 139 violazioni per omessa o irr

Incendio nel Parco del Gargano, brucia l'Oasi Lago Salso
Messe da remoto e addio riti: così sarà la Pasqua pugliese
Le luminarie della Puglia a Londra vestono lo store di Dolce & Gabbana per le feste di Natale

Duecentosei controlli in materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali, che hanno portato alla constatazione di 139 violazioni per omessa o irregolare emissione di documenti fiscali, ventitrè mancate installazioni di misurazioni fiscali, con un tasso di irregolarità complessivo pari al 79%. Dopo quello di venerdì nelle aree mercatali di Foggia, la Guardia di Finanza per tutto il fine settimana ha eseguito altri controlli mirati – dopo un lungo lavoro di monitoraggio – nei settori del commercio al dettaglio, della somministrazione di alimenti e bevande e nella contraffazione, non solo a Foggia, ma anche nei comuni della provincia, in particolare Cerignola e Manfredonia. Durante l’attività, inoltre, sono stati individuati trentadue lavoratori in nero e nove evasori totali. Cento invece i controlli eseguiti a venditori ambulanti, che hanno portato al sequestro di quattro tonnellate di prodotti alimentari, per la maggior parte ortofrutticoli, ma anche prodotti di pescheria e formaggi: al macero quelli di provenienza incerta, destinati ad enti benefici la restante parte. Il controllo per la lotta alla contraffazione ha portato invece al sequestro di 2358 fra borse e scarpe e di seimila fra dvd e cd illecitamente riprodotti. Fra la merce sequestrata anche oltre 20mila prodotti privi del marchio CE – tipo sigarette elettroniche e giocattoli – e 66 coltelli catalogabili come armi proprie. Sequestrati duranti i controlli due veicoli adibiti al trasporto dei prodotti con RCA assolutamente falsa e contestate 8 violazioni al pagamento del canone Rai. Altri controlli saranno fatti nei prossimi giorni, per cercare di lanciare un messaggio di legalità.

MANFREDONIA. In particolare i controlli hanno riguardato attività di parrucchieri, estetisti, ma anche negozi di abbigliamento e attività ricettive, dunque ristoranti: 12 i lavoratori in nero accertati, 34 le omissioni in ambito di emissioni di ricevute fiscali. Come successo per altri centri italiani, in diversi sono stati sabato sera a notare la presenza dei militari della GdF nelle attività del centralissimo Corso Manfredi, durante i controlli
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0