Un cinquantenne nativo di Manfredonia, pregiudicato per analoghi reati, è stato arrestato stamane – dai carabinieri del centro – con l’accusa di atti
Un cinquantenne nativo di Manfredonia, pregiudicato per analoghi reati, è stato arrestato stamane – dai carabinieri del centro – con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico e corruzione di minorenni.
In base a quanto emerso, l’uomo – durante una festa in piazza Duomo ieri sera in occasione del Carnevale – si sarebbe avvicinato a due bambine presenti sul posto con una coppia di genitori. Il fatto sarebbe avvenuto a tarda sera con la piazza stralcolma di gente, come l’intera Manfredonia. L’uomo avrebbe cominciato a compiere atti osceni vicino alle bimbe ma senza toccarle. Nel compiere il gesto l’uomo avrebbe riferito delle frasi per destare l’attenzione delle stesse bambine (dell’età apparente di circa 10 anni).
In seguito l’allontanamento dal posto. Questo mentre una delle due bambine avrebbe riferito il fatto ai genitori, che non si sarebbero accorti subito del fatto. Da qui la ricerca dell’uomo. La denuncia dell’accaduto a degli operatori di polizia municipale presenti in piazza. In seguito l’intervento dei carabinieri con raccolta dati per l’identificazione dell’uomo. In particolare si tratterebbe di un signore di mezz’età, sposato con figli del centro, già accusato in passato dei medesimi reati.
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