Per l'autorità portuale fare presto e bene

Riccardi: “Non possiamo più consentirci di trascurare una risorsa come il porto che da solo potrebbe reggere l’intera economia locale”. L’iniziativa

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Riccardi: “Non possiamo più consentirci di trascurare una risorsa come il porto che da solo potrebbe reggere l’intera economia locale”.
L’iniziativa della Regione Puglia di sollecitare il Ministro Passera ad attivare la procedura per la nomina dell’Autorità portuale di Manfredonia “onde consentire l’ordinario funzionamento di tale Ente”, costituisce una svolta decisiva nella ormai “lunga” e tormentata vicenda cha ha caratterizzato la nascita di un ente fondamentale per le attività portuali e dunque dello sviluppo di una risorsa storica di Manfredonia e Capitanata.
“E’ certamente una iniziativa opportuna e necessaria – rileva il sindaco Angelo Riccardi – per gettare alla spalle le tante contraddizioni che hanno per tanti aspetti condizionato l’esistenza di quella Authority e dunque avviarla alla sua piena funzionalità con la dovuta trasparenza degli atti istituzionali che le competono. Sei anni di commissariamento – annota – non hanno certo giovato a gettare le basi per una Autorità portuale autorevole al di là dei commissari stessi e nonostante questa amministrazione comunale abbia dato il suo apporto a determinare situazioni operative favorevoli. Non possiamo più consentirci di trascurare una risorsa come il porto che da solo potrebbe reggere l’intera economia locale. L’auspico è pertanto quello che non si perda altro tempo prezioso per mettere in piedi una struttura efficiente ed operativa così come del resto la normativa vigente prevede. Semplificando: occorre fare presto e bene”.
Costituita nel dicembre 2003, l’Autorità portuale di Manfredonia si è avviata con una gestione commissariale con la nomina di due commissari col compito di verificare le condizioni di sussistenza (o meno) della stessa Authority. Il tempo previsto era di sei mesi. Sono invece trascorsi sei anni durante i quali c’è stato un Decreto di soppressione dell’Autorità portuale di Manfredonia con la nomina di un commissario liquidatore.
Nell’aprile 2003 Comune di Manfredonia, Autorità portuale di Bari e Regione Puglia sottoscrivevano un protocollo per la istituzione dell’Autorità portuale del Levante con l’intento di realizzare sinergie operative fra i porti di Manfredonia e di Bari. All’iniziativa aderiva anche il Comune di Monte Sant’Angelo che precedentemente aveva condiviso il provvedimento di soppressione dell’Autorità portuale di Manfredonia. La “nascita” dell’Autorità del Levante viene ufficializzata dal Ministero dei Trasporti con proprio decreto ministeriale del novembre 2007.
In questo intreccio si insinua anche una fitta azione giudiziaria avviata dai due commissari dell’Autorità di Manfredonia che si è conclusa nel dicembre scorso con la conferma dell’Authority di Manfredonia. Nel dicembre 2010 i comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo col proposito di dare impulso alla Port Authority stipulano con la stessa un protocollo per l’allargamento delle circoscrizione di competenza dell’Autorità portuale. Il documento è stato sottoscritto anche dalla Regione Puglia.
A questo punto rimane da dare corso al perfezionamento dell’Autorità portuale in tutte le sue parti a cominciare dalla nomina del Presidente e dunque degli organi collegiali di gestione con il coinvolgimento dei vari enti e delle diverse rappresentanze del territorio.
Ufficio Stampa del Comune di Manfredonia
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