Cera una volta un mare che dava tanto pesce, che più imbarcazioni di pesca uscivano più era il prodotto pescato che si portava a terra. Non esisteva
Cera una volta un mare che dava tanto pesce, che più imbarcazioni di pesca uscivano più era il prodotto pescato che si portava a terra. Non esisteva il problema del caro gasolio per quanto il mercato del greggio interessava solo i pochi paesi industrializzati.
Non esisteva la nuova Cina, India e Brasile che oggi fanno razzia di greggio. Non vi erano tanti prodotti della pesca che arrivavano dall’estero sotto forma anche di lavorati ittici come i surgelati e il precotto. Insomma la favola era bella ma purtroppo è durata poco. Oggi i pescatori non sanno che il 70% dei prodotti ittici (lavorati e non) arrivano dall’estero. Arrivano da vere industrie del mare, acquacultura intensiva fatta anche nei fiumi più inquinati al mondo (vedi il pangasio, e gamberi della Cambogia da dove si produce tutto il precotto). P
arliamo della filiera del surgelato e del lavorato pronto al consumo che piace tanto al cittadino globalizzato che va tanto di fretta. Ormai il mercato della pesca è ormai in mano alle multinazionali. Intere flotte di navi all’assalto del nostro Mediterraneo. La Mitsubisci ha ormai deciso di pescare tutti i tonni del Mediterraneo, poi congelarlo e fare il prezzo del mercato giapponese e anche mondiale. Il pescatore dell’Adriatico non si sa spiegare perché il mare non da più tanto pesce.
Quel mare che il pescatore Adriatico solca è lo stesso mare che si impoverisce a causa dell’antropizzazione della costa ovvero la cementificazione del turismo selvaggio come sono i villaggi sulla costa e vari porti turistici del caso. L’inquinamento dovuto ai scarichi indifferenziati dei depuratori civili e industriali. Risultato di un moderno stile di vita globalizzato e non sostenibile che va avanti da più di un secolo.
Perché dove si riproduce la nostra zuppa di pesce? Nei profondi mari o lungo la costa dove le poche praterie di posidonia rimaste ( la nursee del mare) non riescono a restituire il razziato. Meditate gente (pescatori) meditate.
Segreteria Legambiente Puglia
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