Chiesta dal WWF Puglia all´assessorato 'Agricoltura, Caccia e Pesca' della Regione l´istituzione di un´Oasi di Protezione faunistica in una fascia att
Chiesta dal WWF Puglia all´assessorato ‘Agricoltura, Caccia e Pesca’ della Regione l´istituzione di un´Oasi di Protezione faunistica in una fascia attigua all´Oasi WWF Lago Salso. Per il WWF è la necessaria risposta all´enorme pressione venatoria esercitata sull´area protetta. L´Oasi Lago Salso, nel comune di Manfredonia, con il suo valore naturalistico-ambientale di eccezionale rilievo, fa parte del sistema delle zone umide di Capitanata. Formata da un alternarsi di specchi d´acqua e folti canneti, essa è testimonianza delle più vaste ed estese paludi che ancora ai primi del ´900 contavano in Capitanata oltre 80.000 ettari. Quale zona umida è un ecosistema particolarmente produttivo, uno scrigno di biodiversità fatto di batteri, piante, insetti, pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi che ha permesso all´Oasi Lago Salso di entrare a far parte della rete delle Oasi WWF. ‘A fronte dell´estrema importanza dell´area per la tutela di specie e habitat prioritari – osserva Matteo Orsino, Consigliere del WWF Puglia – si è purtroppo riscontrato negli ultimi anni un notevole incremento di episodi dannosi quali incendi, furti, pesca e caccia illegale, nonchè dell´enorme disturbo recato dagli spari e dalla presenza di cacciatori a ridosso del confine dell´area protetta.’ ‘Per fronteggiare tale situazione – ha dichiarato Antonio de Feo, Presidente del WWF Puglia – abbiamo subito accolto la sollecitazione del WWF Foggia e del Centro Studi Naturalistici, chiedendo alla Regione l´istituzione, ai sensi della L.R. n. 27/98, dell´Oasi di Protezione faunistica che consentirebbe di creare un´area cuscinetto attorno all´oasi Lago Salso, contribuendo al raggiungimento dello stato soddisfacente di conservazione per habitat e specie prescritto dalle direttive CEE Habitat e Uccelli. ‘ La proposta del WWF è stata tecnicamente molto dettagliata con una delimitazione dell´area basata sulle specie presenti e sulle relative necessità di mobilità. L´area richiesta ha una superficie complessiva di 417 ettari e viene denominata ‘Oasi di protezione faunistica provinciale Roncone-Salinetri’. E’ caratterizzata da aree agricole e canali interessati dalla presenza di numerose specie acquatiche, rapaci e altre specie di fauna e flora inserite nelle direttive CEE ‘Habitat e Uccelli’.
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