Personale dipendente della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Manfredonia, nel corso di un’operazione di Polizia disposta pe
Personale dipendente della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Manfredonia, nel corso di un’operazione di Polizia disposta per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti ha tratto in arresto il 33enne del centro Mario La Torre, perché resosi responsabile di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori, che da tempo hanno intensificato l’attività info-investigativa, sfociata recentemente in diversi ingenti sequestri di droghe fra minorenni o da poco maggiorenni, apprendevano che un pregiudicato sipontino aveva intrapreso un’attività di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina, per cui predisponevano idoneo servizio per la prevenzione e la repressione del reato in argomento. Giunto appiedato nei pressi dell’abitazione del personaggio attenzionato, il personale operante si appostava in modo da distinguere chiaramente i movimenti di Mario La Torre, proprio a pochi metri da lui; poco dopo si notava che l’uomo veniva avvicinato da un altro individuo di giovane età, al quale consegnava un piccolo involucro ricevendo in cambio una banconota da Euro 10. Dopo lo scambio si interveniva tempestivamente cercando di bloccarli, ma ben presto l’acquirente si dava a precipitosa fuga nelle vie limitrofe facendo perdere le sue tracce, mentre La Torre tentava di occultarsi dentro il portone della sua abitazione, ma veniva prontamente bloccato; sottoposto a perquisizione veniva trovato in possesso della banconota da Euro 10 ancora stretta nella mano, la medesima vista al momento dello scambio mentre, nella tasca interna del giubbino indossato, venivano rinvenuti ulteriori due involucri di cellophane termosigillato di colore blu contenente sostanza stupefacente dalle caratteristiche dell’eroina.
Mario La Torre (ST)
Nella flagranza del reato si estendeva la perquisizione alla vicina abitazione dell’arrestato ove, dopo accurate ricerche, si rinvenivano, all’interno della sua cameretta, altre quattro dosi confezionate nell’analoga maniera ossia cellophane termosigillato di colore blu. Sospettando la natura stupefacente, la sostanza stupefacente veniva fatta analizzare da personale del locale Gabinetto di Polizia Scientifica e, per quanto accertato La Torre veniva tratto in arresto per i reati di spaccio e di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.Il P.M. di turno, informato dell’arresto, disponeva che l’arrestato fosse associato alla Casa Circondariale di Foggia.
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