Piuttosto che giorni sono state sufficienti alcune ore per dare corso all'intervento di messa in sicurezza di Torre dell'Astrologo e Torre San Frances
Piuttosto che giorni sono state sufficienti alcune ore per dare corso all’intervento di messa in sicurezza di Torre dell’Astrologo e Torre San Francesco. I tecnici e gli operai sono al lavoro già da qualche giorno e, oltre ai due torrioni, ci si adopera anche per un tratto di mura su Lungomare Nazario Sauro.
L’Assessore Zingariello ha predisposto un attento monitoraggio al fine di constatare l’eventuale pericolo per l’incolumità pubblica e lo stato igienico e ambientale. Le verifiche effettuate dai tecnici del Comune hanno rilevato la necessità e l’urgenza di intervenire e la Giunta Comunale ha deliberato un primo intervento, di messa in sicurezza e pulizia, che è divenuto presto operativo.
Il tratto di mura citato sopra necessita di interventi di verifica della staticità, oltre che della messa in sicurezza, e il lavoro che si sta svolgendo va proprio in questa direzione. I due torrioni, invece, sono ora interessati da un’attività che prevede la rimozione della folta vegetazione che li ricopre, la messa in sicurezza dei luoghi, la rimozione dei conci ritenuti pericolanti e la loro successiva posa con i materiali adatti. Si sta predisponendo, inoltre, “la realizzazione di una staccionata in legno che recinti l’intero perimetro dei torrioni e la chiusura dei fori di drenaggio con rete metallica, in modo da impedire ai volatili di insistere nell’abitudine di stazionarvi”, afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Zingariello.
Lo spazio prospiciente Torre San Francesco è transennato nel frattempo che si allestisce il cantiere, ma l’occasione è stata già propizia per rimuovere parte di una ringhiera che terminava la sua corsa sulle mura del torrione. Questa mattina, invece, erano molte le persone che, recandosi al mercatino rionale di Monticchio, interrompevano per qualche istante il proprio cammino per sbirciare verso quelle impalcature che coprono Torre dell’Astrologo. Anche lo spazio dinanzi a quest’ultimo torrione è stato messo in sicurezza con una serie di transenne, ma qui i lavori sono ancora più evidenti per via dei ponteggi già montati.
I tre interventi appena descritti e l’incarico all’Ufficio Legale di individuare un percorso che determini il pieno possesso dei torrioni da parte del Comune di Manfredonia sono azioni che vanno nella stessa direzione: ripristinare e preservare il decoro delle nostre testimonianze storiche. “I beni culturali, storici, architettonici e paesaggistici – dice l’Assessore Angelillis – sono patrimonio insostituibile della collettività e rappresentano, inoltre, il nostro futuro. Un veicolo promozionale di straordinaria importanza, un volano per pubblicizzare il territorio, uno spunto ed un pretesto ulteriore per far ricadere l’eventuale scelta del turista su Manfredonia”.
“Promuovere la nostra terra, l’obiettivo perseguito con convinzione e insistenza dall’Amministrazione e che risulterà raggiungibile con minori difficoltà se accanto a questo lavoro di riscoperta e valorizzazione ci sarà la sensibilità civica del singolo individuo nella tutela del bene pubblico. E’ questa la reazione di una Città che rivolge il suo sguardo verso la storia, per riprendersi il passato e costruirsi il futuro”.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
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