pugni a custode cimitero: fermato pluripregiudicato

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manfredonia hanno tratto in arresto Trimigno Giuseppe, 43enne pluripregiudicato ma

In fiamme una giostra a Monte S.Angelo
Foggia, dopo le aggressioni al Policlinico presidio della polizia anche di notte
Allaccio abusivo alla rete elettrica, arrestato 35enne

I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Manfredonia hanno tratto in arresto Trimigno Giuseppe, 43enne pluripregiudicato manfredoniano responsabile del reato di violenza ad incaricato di pubblico servizio.

Trimigno Giuseppe recatosi presso il cimitero di Manfredonia a bordo della sua autovettura, di fronte alla sbarra di accesso al cimitero, regolarmente abbassata, si è rivolto al custode che si trovava davanti all’ingresso principale chiedendo di poter accedere a bordo dell’autovettura. Il custode ha informato Trimigno che l’accesso era consentito solo ai pedoni invitandolo a lasciare la sua auto nel parcheggio esterno. Per tutta risposta Trimigno ha iniziato ad insultarlo ma il custode non ha accettato la provocazione e, con l’intento di spiegare all’interlocutore che non poteva accedere con l’autovettura, si è avvicinato al finestrino dell’auto. Trimigno continuando a stare seduto nell’autovettura, gli ha sferrato un violento pugno in pieno viso, di seguito, uscito dal mezzo ha continuato a colpirlo violentemente al volto e in varie parti del corpo facendolo cadere al suolo. Il custode è riuscito ad allontanarsi. L’aggressore, temendo forse di aver esagerato, è salito in auto e si è allontanato. Il custode, con il viso insanguinato, tramite il 112 ha richiesto l’intervento del 112 e, prima di essere accompagnato al Pronto Soccorso, ha riferito ai militari l’accaduto fornendo senza esitazione nome e cognome dell’aggressore, aggiungendo altresì modello e colore dell’auto con la quale questi si era poco prima allontanato. Messisi subito alla ricerca di Trimigno i Carabinieri lo hanno rintracciato dopo pco in via Giuseppe Di Vittorio e accompagnato in caserma per i dovuti accertamenti. L’aggredito è stato riscontrato affetto da trauma cranico-facciale con ferita escoriata regione mandibolare sx ed avulsione dentaria arcata inferiore nonchè vari traumi contusivi ed abrasioni in diverse parti del corpo.

Per quanto accertato Trimigno è stato dichiarato in stato arresto per violenza nei confronti di incaricato di pubblico servizio e lesioni aggravate; dopo le formalità di rito tradotto presso il Carcere di Foggia.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0