Per difendere insieme il diritto alla salute Per aprire una nuova pagina di partecipazione e di responsabilità sociale nel territorio

L’incontro dello scorso venerdì 28 ottobre presso il Centro Giovanile di Piazzetta Mercato contribuisce in modo importante alla crescita della parteci

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L’incontro dello scorso venerdì 28 ottobre presso il Centro Giovanile di Piazzetta Mercato contribuisce in modo importante alla crescita della partecipazione democratica dei cittadini.

Esso è stato promosso dal Coordinamento di Manfredonia dell’Associazione Lavoro&Welfare” e presieduto da Luisa Buonpane. Ha relazionato Silvio Cavicchia ed al termine del dibattito è intervenuto il Coordinatore provinciale Salvatore Castrignano.

15 Associazioni hanno dato vita, quindi, ad un confronto tra i più significativi e propositivi della storia della nostra comunità. All’ordine del giorno è stata l’emergenza sanitaria, con tutto quello che essa sta significando per la tutela della salute e per la qualità della vita della nostra gente.

Obiettivo condiviso da tutti gli intervenuti è stato il mantenimento e la funzionalità dei livelli di assistenza ospedaliera e l’attivazione di una medicina territoriale che consenta realmente di curare a domicilio in modo adeguato nella gran parte dei casi.

I cittadini non assisteranno inermi al declassamento del Presidio ospedaliero di Manfredonia, perché ciò penalizza in prospettiva i servizi sanitari del territorio. La mobilitazione di questi giorni ha determinato una maggiore presa in carico dei problemi esistenti da parte dei decisori istituzionali, problemi che sono sicuramente di valenza non solo locale: la carenza di organici, la chiusura di reparti ospedalieri vitali, l’allungamento delle liste di attesa, l’aggravio per gli utenti dei costi di cura, a partire dai ticket.

Occorrono decisioni del Governo nazionale e di quello regionale che diano le giuste risposte. Bisogna garantire i livelli occupazionali esistenti e coprire gli organici carenti. E’ urgente superare  sprechi e privilegi per realizzare interventi più efficienti di tutela della salute.

Dopo l’incontro tenutosi in Prefettura il 26 ottobre e il vertice in Regione del 27, sulle ripercussioni dell’emergenza sanitaria è necessario fare il punto e capire quali sono le prospettive.

Le Associazioni hanno ribadito l’intento di continuare con le azioni di mobilitazione. Lo faranno in sintonia con le Istituzioni. Perciò al termine dell’incontro hanno unanimemente convenuto di chiedere al Sindaco di essere convocate per essere informate sull’evoluzione della vertenza e per valutare insieme il da farsi con la consapevolezza che le Associazioni sosterranno ogni iniziativa decisa dal Sindaco per tutelare il diritto dei cittadini alla salute.

“Questo incontro rappresenta un evento di grande valore per l’associazionismo nel territorio, ha affermato Castrignano. Per la prima volta tante Associazioni si incontrano spontaneamente e liberamente, costituendo in prospettiva una rete di conoscenze e competenze fondamentale per il benessere della comunità. Dobbiamo consolidare e conservare questa rete di partecipazione democratica in ogni problematica e priorità che riguardi l’interesse comune”.

Nel corso del dibattito sono intervenuti: Michele Di Rosario (AVI), Eleonora Pellico (Cittadinanzattiva TDM), Annarita Prencipe (Il Girasole), Giovanni Tricarico (Arcadia), Antonia  Morcavallo (Arcobaleno), Raffaele Di Sabato (ManfredoniaNews.it), Pasquale Bisceglia (Impegno Comune), Antonio Scuro (AVO), Michele Spinelli (Consulta per Anziani e Disabili), Raffaele Frattarolo (Dauniatur), Giovanni Fabrizio (Centro Anziani), Michele Vaira (ANT), Pietro Tomaiuolo (ANTEAS), Matteo Perillo (PASER).

 
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