Sono 89 le famiglie dell'Ambito territoriale di Manfredonia, comprendente anche i Comuni di Mattinata, Monte S. Angelo, Zapponeta, che potranno benefi
Sono 89 le famiglie dell’Ambito territoriale di Manfredonia, comprendente anche i Comuni di Mattinata, Monte S. Angelo, Zapponeta, che potranno beneficiare della ‘Prima Dote per i nuovi nati’, un assegno mensile di 200 euro che, per un periodo non superiore a dodici mensilità, spetterà alle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 36 mesi che versano in condizioni di particolare disagio economico. Il provvedimento giunge al termine di un iter amministrativo partito il 4 marzo 2010 con la pubblicazione del Bando Regionale, che ha visto pervenire 297 domande da parte dei cittadini appartenenti all’Ambito Territoriale di Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo e Zapponeta. In seguito a regolare istruttoria e verifica della documentazione da parte degli Uffici Servizi Sociali e dell’Ufficio di Piano è stata formulata la graduatoria definitiva. ‘Una simile misura previdenziale – afferma il Sindaco, Angelo Riccardi – punta a contrastare quelle situazioni di povertà che possono scaturire dall’aumento delle spese connesse ai primi anni di vita di un figlio. In questa congiuntura economica e sociale difficile, la Prima Dote, unita alle altre modalità di aiuti per le famiglie numerose e dell’assegno di cura (è in fase di conclusione il complesso iter procedurale) è un’ulteriore, preziosa forma di protezione per le fasce più deboli della popolazione’. L’importo complessivo erogato dalla Regione Puglia è di 194.309 Euro. Il Coordinamento istituzionale dei quattro comuni ha stabilito di elargire il 50% della somma complessiva spettante a ciascuna famiglia in unica tranche impegnando una somma pari a 97.354 euro, vincolando la famiglia all’utilizzo delle somme assegnate nel rispetto di quanto concordato con gli assistenti sociali; pertanto degli 89 beneficiari, 73 riceveranno subito una somma di 1200 Euro, mentre a 16 famiglie toccherà una somma che va da 400 a 900 Euro. La restante parte del budget sarà erogato alle famiglie previa acquisizione da parte del Servizio Sociale della documentazione della spesa attestante l’utilizzo delle somme ricevute secondo quanto indicato nel piano attuativo. ‘Non si tratta di semplice sussidio economico – spiega Paolo Cascavilla, Presidente del Coordinamento istituzionale e Assessore del Comune di Manfredonia – , ma di un sostegno rivolto a coloro che hanno scelto di accogliere una nuova vita nel proprio ambito familiare. La Prima Dote, infatti, concorre a rimuovere i possibili ostacoli, anche di natura economica, relativi alla presenza in famiglia di minori molto piccoli, e perciò più bisognosi di cure e attenzioni e il piano concordato con i Servizi sociali prevede che il beneficio venga utilizzato proprio in funzione dei nuovi nati’. Sarà cura di questo Ente tornare sull’argomento, durante la prossima settimana, per rendere nota la tempistica secondo cui, i beneficiari ammessi alla riscossione dell’assegno di Prima Dote, potranno provvedere a ritirare la somma loro attribuita.
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