Rudiger e Silvia Lippok (nella foto), i 43 enni turisti di Monaco di Baviera, precipitati questa mattina a bordo del proprio velivolo nelle campagne d
Rudiger e Silvia Lippok (nella foto), i 43 enni turisti di Monaco di Baviera, precipitati questa mattina a bordo del proprio velivolo nelle campagne di Manfredonia devono ringraziare il Signore se sono usciti sani e salvi dal violento impatto. ‘Andremo a ringraziare Padre Pio. E’ lui che ci ha salvato la vita’. Sono state le prime parole pronunciate dai due passeggeri dell’ultraleggero, i quali dopo essersi sincerati sulle proprie condizioni di salute hanno spiegato l’accaduto. ‘Eravamo partiti stamane da Gallipoli per tornare a casa, a Monaco di Baviera. Stavamo costeggiando l’Adriatico quando poco prima di manfredonia il nostro aereo ha iniziato ad avere dei problemi al motore. Abbiamo sentito un paio di scoppi e cominciavamo a perdere quota. Sotto di noi una spiaggia affollata di bagnanti, rischiavamo di creare una strage. Ecco perchè siamo riusciti a planare e a dirigere il velivolo ormai in caduta libera verso l’interno’. L’ultraleggero, infatti,, è precipitato su una serra di pomodori di un’azienda agricola nei pressi di Ippocampo. Il telo e la struttura della serra hanno reso meno violento l’impatto. I due turisti tedeschi, marito e moglie, non hanno subito nessuna ferita. Sono stati soccorsi dalla Polizia di Manfredonia e dai Vigili del Fuoco giunti sempre dal centro garganico. Quello di oggi è il secondo aereo biposto che precipita sul Gargano: domenica scorsa un episodio analogo si era verificato a Vieste, e anche in quel caso il pilota aveva subito solo qualche ferita
false
COMMENTI