Manfredonia, un arresto per ricettazione e furto di carte di credito

Ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito. Con queste accuse ieri il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha arrestato Michele V

Terremoto sul Gargano, scossa di magnitudo 3.6 nel Foggiano
RICHIESTA DI CONTRIBUTI AI COMMERCIANTI PER AIUTARE GLI ARRESTATI DEL CLAN LI BERGOLIS-MIUCCI DI MONTE S.ANGELO
Covid Puglia, 1001 positivi su 3.821 test (26%). Altri 24 morti, lieve calo ricoveri. Foggia, Bari e Bat: 20 comuni arancioni

Ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito. Con queste accuse ieri il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ha arrestato Michele Valente, di 27 anni, nato e residente a Manfredonia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare per i reati di emessa in data 15.07.2011 dal G.I.P. del Tribunale di Foggia Carlo Protano, su richiesta del Pubblico Ministero Luciana Silvestris. I fatti risalgono all’inizio di giugno, allorquando una cittadina sporgeva denuncia di furto sulla sua autovettura a Siponto dove, tra gli oggetti asportati, c’era una carta di credito; la stessa era stata utilizzata fraudolentemente subito dopo il furto presso un noto esercizio commerciale del luogo, ove erano state effettuate ben tre transazioni, per un importo complessivo di circa 1500 euro. Non distante dall’esercizio commerciale c’è una telecamera di sorveglianza del Ministero dell’Interno che riprende proprio quel tratto di strada.; dalla visione delle immagini dei fatti, si accertava che un ragazzo entrava nel negozio uscendone poco dopo, dapprima camminando, poi dandosi alla fuga proprio in direzione della citata telecamera di sorveglianza, con in mano una busta dell’esercizio commerciale; la persona veniva riconosciuta senza ombra di dubbio in Valente, pluripregiudicato locale, già noto al personale investigante per pregresse attività di indagine inerenti gli stupefacenti e reati contro la persona ed il patrimonio, che, mentre commetteva il reato, indossava una vistosa maglia di cotone di colore blu con dei quadroni di colore verde. Proprio questa maglia veniva rinvenuta, nel corso di una perquisizione, all’interno della sua abitazione insieme ad un nuovissimo paio di scarpe, acquistato con la carta di credito ricettata. Anche il titolare dell’esercizio commerciale riconosceva la maglia blu e il paio di scarpe rinvenuto ancora nello scatolo
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0